San Marino, la più piccola Repubblica del mondo, è un tesoro nascosto di opere architettoniche firmate da maestri dell’architettura di fama internazionale. Questi edifici, più che semplici strutture, sono testimonianze viventi della creatività e dell’innovazione, simboli di un Paese che ha saputo coniugare tradizione e modernità.
Il progetto “Il segno dell’estro” nasce con l’obiettivo di valorizzare queste opere, creando un percorso di studio e turismo che attraversa i castelli della Repubblica, collegando i siti in cui sorgono queste meraviglie architettoniche. L’idea è di offrire una sorta di museo a cielo aperto, dove ogni edificio racconta una storia, ogni architetto lascia un’impronta.
Da edifici come il Portale di Dogana, realizzato da Giancarlo de Carlo, al Word Trade Center di Norman Foster, fino al Santuario della Beata Vergine della Consolazione di Giovanni Michelucci, San Marino offre un viaggio attraverso la genialità e la creatività di celebri architetti. Queste opere, oltre al loro valore culturale, rappresentano anche un’opportunità per attrarre turisti interessati all’architettura e al design.
Al Padiglione della Repubblica di San Marino alla 18° Esposizione Internazionale di Architettura alla Biennale di Venezia, sarà presentato al mondo questo patrimonio unico. L’obiettivo è di stimolare l’interesse per le “innovazioni urbane” e di promuovere San Marino come destinazione per gli amanti dell’architettura.
In conclusione, come sottolineava Umberto Eco, la bellezza delle città risiede nella loro unicità. San Marino, con le sue opere architettoniche e la sua storia, offre una diversità che merita di essere scoperta e apprezzata.